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Narni Calvi dell'Umbria

Virus, la festa del patrono si fa on-line. Appello ai cittadini: seguite gli eventi sul web dalle vostre case

Calvi dell’Umbria, annullate le celebrazioni in onore di san Pancrazio. Il sindaco Grillini: dobbiamo rispettare le regole poiché dobbiamo evitare, un domani, di entrare come Comune in zona rossa

“Dobbiamo rispettare le regole poiché dobbiamo evitare, un domani, di entrare come Comune in zona rossa”. Il sindaco di Calvi dell’Umbria, Guido Grillini, ha annullato la festa patronale di san Pancrazio a causa delle restrizioni conseguenti all’emergenza Coronavirus.  

“Volevo verificare se ci fosse stata un minimo di possibilità ma purtroppo, anche con questo decreto che entra in vigore dal 4 maggio, le restrizioni sono rimaste pressoché identiche”, afferma il sindaco in una nota. “Di fatto – sottolinea - è stato ribadito il divieto di assembramenti in luogo pubblico o privato ed è stato confermato il distanziamento sociale”.

Divieto di assembramento e distanziamento sociale che “non si sposano affatto con la nostra festa, per lo meno per come noi l’abbiamo sempre vissuta, per come ci è stata tramandata e per come vorremmo tramandarla. Da considerare infatti – fa notare Grillini - che solo il corteo storico rappresenta di per sé un assembramento di persone, per non pensare poi all’aggiunta del pubblico”.

L’amministrazione comunale sta ora studiando una serie di iniziative da svolgere nelle date canoniche delle festività (11, 12 e 13 maggio) che i cittadini potranno e dovranno rigorosamente ed esclusivamente seguire dalle proprie case mediante facebook e in diretta streaming. “Invito quindi tutti a non presenziare a questi eventi poiché non dobbiamo creare assembramenti”.

Il sindaco Grillini ha anche emanato un decreto pensando “ai gonfalonieri e ai ‘signorini’ (i bambini vestiti da soldato romano che impersonano San Pancrazio, martirizzato all’età di 14 anni, ndr) che in questo 2020 avrebbero dovuto onorare il Santo. Sono anni che aspettano questo momento e non volevo cancellare questo loro sogno anche se a causa di un qualcosa che non dipende da noi. Quindi ho pensato di posticipare le iscrizioni di un anno per dare modo a tutti di vivere appieno la festa di san Pancrazio. Tutti i signorini e i gonfalonieri iscritti nell’anno 2020 di fatto saranno, d’ufficio, iscritti per l’anno 2021 e di conseguenza a partire dal 2021 tutte le iscrizioni dei Signorini e dei Gonfalonieri saranno traslate di un anno in avanti”.

“Ho emanato anche un’altra deroga – spiega ancora il sindaco - per i Signorini che con questa posticipazione si dovessero trovare a superare l’età dei 13 anni, soglia limite imposta dal regolamento. Nello stesso decreto in deroga al regolamento che lo prevede, coloro che, nel prossimo anno, li avessero già compiuti da qualche mese, potranno comunque fare il Signorino nell’anno di spettanza”.

“Speravamo tutti noi in un’apertura che ci avesse permesso di festeggiare il nostro patrono ma non è stato possibile. Cercheremo di ovviare con degli eventi minimali ma non per questo di minor significato emotivo per i calvesi”.

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